Le attrezzature per la movimentazione (in inglese handling equipment) includono i macchinari e strumentazioni utilizzati per assicurare lo spostamento del materiale verso il sito di elaborazione o di utilizzo. Pertanto, esse sono utilizzate principalmente nelle tecniche di automazione e di assemblaggio. Le strutture per la movimentazione sono manovrate tramite programmazione. In tal modo, per esempio, è possibile regolare adeguatamente i robot di assemblaggio di una pressa piegatrice o un impianto di dosaggio.
- Spostamento di materiali verso il centro di lavorazione
- Processo assistito da informatica e robotica
- Alta versatilità
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta
Un concetto importante in questo contesto è quello di robot "pick and place", i quali, tramite una pinza, possono sollevare un pezzo in lavorazione e collocarlo in corrispondenza della posizione specificata. I parametri possono essere impostati manualmente oppure tramite un sistema di posizionamento. In tal modo è possibile delegare al macchinario lavori monotoni e molto faticosi. Le aree di applicazione di queste attrezzature sono molto diverse, e pertanto sono disponibili vari formati. Le principali caratteristiche distintive riguardano l'uso mobile o stazionari degli apparecchi. Nei sistemi stazionari, ad esempio, il manipolatore viene attrezzato con una colonna, similmente a una gru a pilastro. In tal modo, non sono necessari guide e sistemi ausiliari, e il manipolatore può essere utilizzato anche per due macchine.
I sistemi mobili sono utilizzati in modo versatile, impiegati per più postazioni di lavoro. In questo caso, il manipolatore si muove lungo dei binari e grazie ai relativi sistemi di supporto può operare in vaste aree della produzione. I sistemi di movimentazione vengono di solito alimentati pneumaticamente. Processi complessi vengono manovrati tramite controlli programmabili, dotati di memoria di lavoro.