Rettificatrici a doppia mola usate

6
Per una perfetta rettifica di superfici con spessori precisi
Categorie
Azzerare i filtri Mostra gli articoli
Mostra sulla mappa Visualizza
Rettificatrice a doppia mola AJH
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola AJH
Rettificatrice a doppia mola RJA M
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola RJA M
Rettificatrice a doppia mola KEF
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola KEF
Rettificatrice a doppia mola MURAD
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola MURAD
Rettificatrice a doppia mola GRYPHON
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola GRYPHON
Rettificatrice a doppia mola AB ARBOGA MASKINER EP 308
shape
Regno Unito (Gran Bretagna), LU3 3BL Luton
Rettificatrice a doppia mola AB ARBOGA MASKINER EP 308

Si tratta di un macchinario industriale utilizzato nella lavorazione delle superfici metalliche, piane e parallele. Il macchinario asporta il sovrametallo con l'ausilio di più utensili contemporaneamente, due mole, che lo classificano come macchinario per le lavorazioni combinate.

I modelli più recenti di rettificatrici a doppia mola sono macchinari a controllo numerico, caratterizzati da un elevato livello di automazione: il materiale da lavorare può essere inserito dall'operatore o da un robot e, tramite i carrelli, viene spinto verso le mole che, con il loro moto, provvedono all'asportazione dei trucioli in eccesso.

  • Macchina per asportazione di trucioli metallici
  • Permette tempi di programmazione rapidi
  • Utilizzata per lavorazioni su piccola e grande scala
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta

In seguito, sempre in automazione, il materiale viene trasportato all'uscita del macchinario. Tempistiche ridotte e costi contenuti sono i punti di forza di questo macchinario che si distingue anche per la completezza delle lavorazioni consentite.

I macchinari possono essere sia ad asse orizzontale che verticale; in base alla scelta dell'utente, il macchinario è in grado di garantire l'attrezzatura necessaria per lavorazioni con diversi movimenti (continui, in passata, ad oscillazione, rotativi, a tuffo). Le macchine moderne, inoltre, garantiscono elevati standard di sicurezza per l'operatore e tempi di programmazione molto rapidi, grazie a interfacce sempre più intuitive. Utilizzare un macchinario come questo significa ottenere lavorazioni complesse e che richiedono massima precisione con il miglior rapporto tempi/qualità. Non di meno, i costi di lavorazione sono contenuti sia nei grandi lotti che in piccole partite.

Fra i parametri da tenere in considerazione in fase d'acquisto ci sono le dimensioni delle mole equipaggiate (diametro e larghezza), lo spessore (massimo e minimo) del pezzo da lavorare che il macchinario supporta, la potenza del mandrino e la velocità di avanzamento, nonché il valore di avanzamento minimo permesso.

In generale, una rettificatrice a doppia mola garantisce ottime lavorazioni anche geometricamente complesse; le macchine ad asse verticale sono ideali per le lavorazioni di cuscinetti, piccoli particolari, i lati degli ingranaggi (con moto a tuffo). Quelle ad asse orizzontale, invece, sono perfette per la lavorazione di bielle, freni a disco, cuscinetti. È sicuramente indicato nelle grandi realtà industriali con grandi lotti di pezzi da lavorare, ma anche nelle realtà più piccole. Il macchinario, infatti, è piuttosto versatile e può essere adattato alle diverse lavorazioni che nel tempo si rendessero necessarie; i costi di lavorazione sono ottimi anche sulla piccola quantità.

SCHAUDT, DANOBAT, FIVES LANDIS sono alcune aziende leader mondiali che forniscono questo macchinario.